Note

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La pizza Detroit Style fa parte della scena culinaria americana fin dalla sua prima creazione, avvenuta negli anni Quaranta. Con la sua forma unica, la base spessa e soffice e la crosta dorata al formaggio - detta” frico" - è molto popolare al di là dell'Atlantico.
Noi di Ooni ne siamo così appassionati che abbiamo creato una apposita teglia per la pizza Detroit Style, unendo design tradizionale e tecnologia all'avanguardia, per consentirti di preparare queste autentiche pizze “made in USA” direttamente a casa tua.
Abbiamo anche coinvolto chef, autori, autrici, pizzaioli e pizzaiole da tutto il mondo affinché potessero apportare il loro tocco personale a questo grande classico. Come sarebbe la classica pizza alta in stile Detroit se fosse nata, invece, in Scandinavia, in Francia, in Italia, in Gran Bretagna o altrove? Questo è ciò che volevamo scoprire. Ogni ricetta è un'interpretazione creativa (e gustosa) di questa storica pizza americana.
Nonostante siano cresciuti a Toronto, in Canada, Dan Ewing e Brett Feeley non sono estranei alla pizza in stile Detroit: da anni preparano la loro versione del classico della Motor City. Hanno iniziato sperimentando in cucina all'inizio della pandemia, poi aprendo un pop-up nel cortile di casa e infine dando vita alla loro pizzeria, la Slowhand Sourdough Pizza. Aperta nel 2021, prende ispirazione, ingredienti e tecniche da luoghi come San Francisco, Sicilia, Roma e Detroit.
Toronto è nota per la sua “scena” culinaria devota alla pizza, quindi per distinguersi Dan e Brett si sono concentrati esclusivamente sulla pizza a lievitazione naturale, per ottenere un irultato più leggero, più “arioso” e più saporito. Una curiosità: il loro passato lavorativo li ha visti impegnati nella ristorazione ma anche nell'industria musicale, e il loro amore sfrenato per la pizza ha permesso loro di unire tutte le loro passioni. Infatti, non solo il nome della pizzeria, “Slowhand”, proviene dal soprannome di Eric Clapton, ma anche le loro proposte in menu hanno nomi che spesso si ispirano proprio a brani di successo. Per esempio: "What's the Dill Yo" viene da un testo di Busta Rhymes ("Put Your Hands Where My Eyes Could See") e la "Big Cheese" prende il nome dalla omonima canzone dei Nirvana.
Quando è stato chiesto loro di proporre una ricetta che rappresentasse il Canada, tuttavia, si sono trovati di fronte a una sfida diversa dal solito: come mostrare il loro Paese in una pizza Detroit style? Il risultato è una pizza al formaggio, croccante e con elementi che richiamano un cocktail unico (nonché presunta cura per i postumi della sbornia) che è stato popolare in Canada per decenni: il Bloody Caesar.
Si dice che il drink sia stato inventato nel 1969 da Walter Chell, un barista di Calgary. Ispirandosi al suo piatto italiano preferito, gli spaghetti alle vongole, creò un drink ispirato alle note migliori del piatto di pasta: vongole e pomodori. Composto da vodka, succo di pomodoro con acqua di vongole (la marca scelta solitamente in Canada è Mott's Clamato), lime, salsa piccante e salsa Worcestershire - e rifinito con un bordo di sale di sedano - secondo alcuni è più gustoso del Bloody Mary.
Dan e Brett hanno incluso succo di vongole, salsa Worcestershire, sale di sedano e rafano fresco per la loro pizza Bloody Caesar in stile Detroit, per restare fedeli al cocktail. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il succo di vongola non conferisce un gusto o un sapore di pesce: è incluso negli ingredienti “solo” per l'umami.
Il Bloody Caesar non si trova generalmente al di fuori del Canada (e certamente non sotto forma di pizza!), il che lo rende un ottimo modo per sperimentare un po’ di cultura culinaria internazionale anche qui in Italia, senza uscire di casa.
Anche se questa pizza non è in grado di curare i postumi di una sbornia, Dan e Brett consigliano di abbinarla al vostro cocktail preferito.
Vuoi provare altre varianti della Detroit Style pizza? Sul nostro sito trovi classiche e deliziose ricette dedicate al Detroit Style originale e qui sotto una lista sfiziosissima di pizze Detroit Style rivisitate da content creator e chef in tutto il mondo:
Per due pizze da 24 x 32 centimetri
15
(esclusa la preparazione dello starter e dell’impasto)Da 10 a 32 minuti (in base alla scelta di effettuare a meno la precottura)
Di
Note
Questa ricetta richiede tempo. Dan e Brett usano una base di lievito madre per la loro pizza, il che significa che lievito che utilizzerai dovrà essere rinfrescato e attivato (2-3 giorni). Sono inoltre necessarie altre 24-38 ore per la preparazione e la lievitazione dell'impasto. Dan e Brett preferiscono preparare l'impasto e conservarlo in frigorifero per una notte per ottenere risultati ancora più saporiti. Puoi utilizzare la salsa Clamato, una miscela di pomodoro e vongole. Se usi la teglia per pizza Detroit Style di Ooni, non superare i 370 °C.
Dan Ewing and Brett Feeley
Dan Ewing e Brett Feeley sono i proprietari e gestori di Slowhand Sourdough Pizza (@slowhandpizza), con sede a Toronto, in Canada. Quello che era iniziato come una sorta di negozio di pizza “pop-up” nel cortile di casa è poi diventato un’autentica pizzeria, e anche molto popolare, nel 2021.
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