Calzoni ripieni in due modi

Il calzone spesso è “una pizza che non ce l’ha fatta”: il modo migliore per recuperare una pizza! A volte però è bello prepararlo intenzionalmente e con i suggerimenti di Cristina e Giuliano porterai in tavola dei calzoni così buoni da leccarsi i baffi. Ti proponiamo qui due diversi tipi di farciture: una con carne macinata, ricotta, provola e pesto di basilico e l’altra con pomodoro, provola, prosciutto cotto e basilico.

L’impasto utilizzato da Cristina e Giuliano prevede l’utilizzo della biga (o poolish), un prefermento che si realizza semplicemente con acqua, lievito e farina. Inoltre, nella loro ricetta, Cristina e Giuliano usano il malto diastasico (orzo germinato, essiccato e macinato finemente), che aiuta a nutrire il lievito e rende l'impasto più morbido. Cerca questo additivo nei negozi di alimenti naturali o in quelli specializzati nella vendita di ingredienti per la panificazione. Se non riesci a recuperarlo, non fa niente, il prodotto finale sarà comunque ottimo.

Noi abbiamo cotto i nostri calzoni con un forno Karu 16 alimentato a legna, per conferire quell’inconfondibile aroma che solo la cottura a legna è in grado di dare, ma questa ricetta si presta per qualsiasi modello di forno Ooni.

Stuffed Calzones Two Ways

Note

Per la realizzazione della biga occorrono 13 ore di lievitazione e altre 15 per l’impasto finale. Assicurati di preparare per tempo l’impasto prima di accendere il forno! Per quanto riguarda il pesto, puoi acquistarlo già pronto o decidere di farlo in casa.