Come fare "pasta in porcella", la pasta al forno calabriana in Italia

La più amata dagli italiani è indiscutibilmente la pasta al forno. Ogni regione ha la sua versione (anzi, possiamo dire ogni famiglia) e in Calabria prende il nome di pasta “china”, ossia “piena”. Infatti questo piatto è ricco di ingredienti, tra cui uova, soppressata, polpette fritte o al forno, sugo, il tutto legato dal formaggio filante. Senza dimenticare, naturalmente, la pasta: in questo caso i classici rigatoni. 

È il piatto della domenica per eccellenza (ma se decidi di prepararlo un venerdì sera non te lo vieteremo di certo!) e ha il vantaggio di poter essere preparato prima e cotto in un secondo momento: è l’ideale quando inviti tanti ospiti e non hai il tempo di stare ai fornelli. Il bello della pasta ripiena è che puoi sperimentare infinite varianti (è un’ottima ricetta svuotafrigo), per dare un twist alla tradizione o magari per portare in tavola un piatto vegetariano. 

Questa ricetta prevede l’uso delle polpette fritte, ma se cerchi un’alternativa più leggera puoi anche cuocerle in forno per 30 minuti a 180 °C. La provola filante è l’ingrediente chiave che amalgama tutti i sapori e il tocco finale è dato dalla spolverata di Parmigiano, che crea la caratteristica crosticina in superficie durante la cottura.


Stuffed Calabrian Baked Pasta dish

1: Metti in un pentolino con acqua 3 uova, fai bollire l’acqua e cuoci per 10 minuti.

2: Intanto prepara le polpette: metti in una ciotola la carne macinata, il pangrattato, il Parmigiano grattugiato, l’uovo e la noce moscata.

Unisci gli ingredienti a mano fino a ottenere un composto omogeneo e compattalo.

3: Crea delle piccole polpette e adagiale una accanto all’altra su un piatto.

4: Scalda l’olio di semi di girasole in una pentola fino ad arrivare a 120 °C (utilizza un termometro da cucina per controllare la temperatura).

Cuoci le polpette nell’olio bollente per 2-3 minuti, finché non assumeranno un colore dorato.

5: Con l’aiuto di una schiumarola, rimuovi le polpette dall’olio e adagiale su un piatto con un foglio di carta assorbente.

Nota: se preferisci preparare le polpette al forno, cuocile nel tuo forno domestico a 180 °C per 30 minuti.

6: Comincia a preparare il sugo: taglia finemente la cipolla, metti un filo d’olio extravergine d’oliva in una padella antiaderente e fai soffriggere la cipolla a fuoco basso per 3 minuti circa.

Aggiungi la passata di pomodoro e cuoci per 20 minuti. Aggiungi sale e pepe a piacere.

7: Nel frattempo cuoci la pasta in abbondante acqua bollente e salata, seguendo i minuti di cottura indicati sulla confezione.

A cottura ultimata, scola la pasta e mettila da parte.

8: Preriscalda il tuo forno Ooni fino a raggiungere 300°C (puoi controllare facilmente la temperatura puntando il termometro laser al centro della pietra refrattaria).

9: Le uova sode si saranno ormai raffreddate: togli il guscio e tagliale a pezzetti.

10: Nella pentola, mescola la pasta con il sugo (tenendo da parte qualche cucchiaiata per completare il piatto), la soppressata, le polpette e le uova.

11: Trasferisci un po’ di rigatoni nella pirofila poi aggiungi uno strato di provola, un altro strato di pasta, e ricopri con il sugo rimanente e una spolverata di Parmigiano.

12: Quando il forno ha raggiunto i 300 °C abbassa la temperatura a 250 °C.

Inforna la pirofila per 15 minuti, ruotandola ogni 5 minuti circa.

13: Quando si formerà la caratteristica crosticina in superficie, il tuo piatto è pronto.

Buon appetito!

14: Posizionare il piatto in forno per 15 minuti, girando di tanto in tanto (ogni cinque minuti circa) per garantire una cottura uniforme.

15: Quando la crosta caratteristica si forma sulla superficie, rimuovere dal forno.

Lasciate raffreddare per qualche minuto, taglia e divertiti!