Impasto per pizza con lievitazione a freddo

Le cose belle (e buone!) arrivano a chi sa aspettare, e l'impasto della pizza non fa certo eccezione. La lievitazione a freddo, nota anche come fermentazione a freddo, è un'ottima tecnica per chiunque voglia migliorare le proprie abilità nella preparazione della pizza. L'impasto passa attraverso un semplice processo (basta lasciarlo in frigo!) di lenta fermentazione - di solito da 24 a 96 ore - e quel tempo extra porta diversi gustosi benefici. Scopriamoli insieme.

Sapore più ricco: la lievitazione a freddo consente agli enzimi dell'impasto (un tipo di proteina) di abbattere i carboidrati complessi in zuccheri più semplici, producendo più composti aromatici. Il risultato? Impasto più ricco e dal gusto più complesso.

Consistenza e struttura migliorate: il lento processo di fermentazione facilita uno sviluppo più completo del glutine, la rete proteica nell'impasto. Dà anche al lievito il tempo di consumare gli zuccheri della farina, producendo alcol e anidride carbonica. Quel gas provoca bolle che si alzano nell'impasto, portando a una migliore struttura generale, una migliore consistenza della mollica e una consistenza più masticabile. Perfetto per cornicioni cotti a regola d’arte e impasti leggeri.

Più facile da maneggiare: la pizza che utilizza un impasto lievitato a freddo tende ad essere più rilassata e meno difficile da stendere e modellare.

Sebbene la lievitazione a freddo richieda un po' più di tempo e pianificazione, la tecnica è super accessibile e i risultati valgono l'attesa. Nota: non aspettare troppo a lungo, perché potresti avere una lievitazione eccessiva (da tre a cinque giorni è generalmente il periodo massimo). Basta mescolare gli ingredienti insieme, coprire, quindi mettere l'impasto della pizza in frigorifero e lasciare che il lievito faccia la sua magia. 

Questa ricetta è simile al nostro Impasto per pizza classica, ma con la quantità di lievito adeguata per la lievitazione a freddo.

Cold-Proof Pizza Dough
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Note

Questa ricetta richiede tempo. Per ottenere un impasto della pizza più gustoso, considera da 24 a 72 ore per la lievitazione freddo prima di iniziare la cottura.

1: Metti due terzi (246 grammi) dell'acqua in una ciotola capiente.

In una casseruola o nel microonde, porta a ebollizione l'altro terzo (122 grammi) di acqua, quindi aggiungilo all'acqua fredda nella ciotola. Questo crea la temperatura corretta (da 35 a 38° C) per l'attivazione del lievito fresco. Se usi lievito secco, punta a una temperatura compresa tra 40 e 46 ° C. Sbatti il sale e il lievito nell'acqua tiepida.

2: Se utilizzi un mixer: monta il mixer con il gancio per impastare e metti la farina nella ciotola.

Accendi la macchina a bassa velocità e aggiungi gradualmente il composto di lievito alla farina. Una volta combinato, lascia impastare il composto alla stessa velocità per 5-10 minuti o fino a quando l'impasto è sodo ed elastico. Copri il boccale con della pellicola per alimenti.

3: Se impasti a mano: metti la farina in una ciotola capiente e versavi il composto di lievito.

Mescola con un cucchiaio di legno fino a quando non inizia a formarsi un impasto. Continua a mescolare a mano fino a quando l'impasto non si riunisce in una palla. Capovolgilo su una superficie leggermente infarinata e impasta con entrambe le mani per circa 10 minuti, finché non sarà compatto ed elastico. Riporta l'impasto nella ciotola. Copri con della pellicola per alimenti.

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4: Metti l'impasto della pizza coperto in frigorifero per 24-72 ore.

Quando il volume dell’impasto sarà raddoppiato, toglilo dal frigo.

5: Dividi l'impasto lievitato a freddo in 3 o 4 pezzi uguali, a seconda delle dimensioni che desideri per le tue pizze (30 o 40 centimetri di diametro).

Forma delle palline e posiziona ciascuna di esse in una ciotola o vassoio separato. Copri con pellicola e lascia lievitare per 5 ore sul bancone della cucina in modo che raggiungano la temperatura ambiente e raddoppino di volume.

6: Una volta completata la seconda lievitazione, pre-riscalda il forno a 400-450 °C.

Usa il termometro a infrarossi per controllare rapidamente e con precisione la temperatura al centro della pietra.

7: Metti la tua prima pallina di impasto su una superficie leggermente infarinata, infarina le mani e usa la punta delle dita per premere l'impasto e formare un piccolo disco piatto.

Lavorando dal centro, spingi l'impasto verso l'esterno, allargando leggermente il disco. Raccogli l'impasto e pizzicalo delicatamente attorno al bordo, permettendo alla gravità di tirarlo verso il basso e formare un disco di 30 centimetri. Le basi per pizza in stile napoletano sono molto sottili: dovresti essere in grado di vedere attraverso la base quando la tieni in controluce. Fai attenzione quando lo fai: non deve strapparsi.

8: Una volta che l'impasto sarà completamente steso, infarina leggermente la pala della pizza e adagiavi sopra la base.

Se vedi dei piccoli buchi nell'impasto, pizzicali delicatamente per chiuderli.

9: Una volta che sei soddisfatto della base, aggiungi i condimenti e cuoci in forno secondo la temperatura consigliata indicata nella tua ricetta preferita.

Se non sai da dove iniziare, abbiamo tantissime ricette per tutti i gusti!

Tavolo coperto in una pizza insalata cotta, un fungo cotto, oliva, peperone e mozzarella pizza e un campanello cotto, mozzarella e pizza di basilico.